Crocchette di tofu e zucca profumate al rosmarino

25 Gennaio 2018Giulia
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Molti lo snobbano, altri non lo apprezzano per niente, molti dicono che non sanno come cucinarlo, che ha una consistenza inusuale ma che soprattutto non sa di niente. Ecco, questo è il vero problema del tofu, non sa di niente. Io invece, lo adoro: perchè è veramente molto versatile, perchè ho imparato come cucinarlo, perchè la sua consistenza mi piace e perchè non sa di niente. Ma come? Si, avete capito bene. Il suo gusto è neutro, talmente neutro che hai la possibilità di sbizzarrirti  e puoi decidere che sapore conferirgli. Il tofu è originario dei paesi orientali dove fa parte della comune alimentazione. Deriva dalla soia da cui viene prodotto il latte che a sua volta viene fatto cagliare con un processo simile a quello utilizzato per il formaggio, fino ad ottenere un composto bianco e sostenuto. A seconda del processo di lavorazione e del tipo di caglio si ottengono tipi di tofu dalla consistenza diversa. Ne esiste un tipo solido, compatto, pressato in blocchetti che puoi frullarlo, tagliarlo a fette o a cubetti, sbriciolarlo. Esiste poi il silk tofu, morbido, vellutato, adatto per salse e dolci, perfetto per una veg cheese cake.

 

E’ un alimento ricco di proteine, naturalmente vegetali e di amminoacidi essenziali. Aiuta a tenere sotto controllo il livello di grassi nel sangue perchè l’elevata quantità di colesterolo “buono” contenuto nel tofu aiuta a combattere il colesterolo dannoso. E’ ricco di sostanze antiossidanti, di vitamine del gruppo B, di ferro e soprattutto di calcio (molto più di del latte vaccino)  e come se non bastasse ha uno scarso contenuto di sodio. Non contiene glutine.

Viene chiamato anche formaggio di soia ed è appunto un buon sostituto del formaggio se durante la settimana volete variare la vostra alimentazione. Il tofu naturale non va consumato crudo. E’ molto insapore perciò va insaporito e aromatizzato o addirittura marinato. Come vi dicevo mi diverto molto ad abbinarlo a molti ingredienti diversi creando ciò che ho voglia in quel preciso momento. A volte ne esce una salsa, a volte una dadolata con verdure, altre volte delle polpette, o perchè no, qualcosa di dolce. Potete creare un piatto dal gusto tradizionale o dall’aroma orientale. Usate spezie, erbe aromatiche, salse di soia o concentrati saporiti di verdure (come il dado, naturalmente home made).

Ho già pubblicato la ricetta della mia salsa preferita di tofu e olive e oggi vi propongo queste crocchette  di tofu e zucca, morbide, avvolgenti, profumate con abbondante rosmarino. Sono veramente deliziose e facili da preparare. Io ho utilizzato la zucca cotta in forno, potete prepararla in abbondanza il giorno prima e utilizzare ciò che vi rimane per una vellutata o per degli gnocchi. Se preferite potete cuocerla al vapore ma poi dovrete correggere l’umidità dell’impasto variando la quantità di pangrattato. Queste crocchette sono anche molto comode perchè potete conservarle in freezer e riscaldarle al momento, in padella, cosi avrete sempre un secondo pronto in poco tempo. Quindi, non vi resta che abbattere gli stereotipi e dare al tofu un’altra possibilità! Go!

 Ingredienti per 4 crocchette:

  • 150 gr di zucca cotta al forno (il peso si riferisce alla zucca già cotta)
  • 180 gr di tofu compatto
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di curry
  • rosmarino tritato
  • sale e pepe qb

 

 

 

 

Scaldate l’olio in una padella con uno spicchio d’aglio. Fate soffriggere qualche secondo poi aggiungete la zucca e il tofu sbriciolato con le mani in piccoli pezzetti. Lasciate insaporire poi aggiungete un pizzico di sale, e il curry sciolto in un goccio di acqua e una parte del rosmarino finalmente tritato. Lasciate asciugare poi togliete dal fuoco, schiacciate il composto con una forchetta (se rimangono troppi pezzetti potete frullare metà del composto, ciò dipende dalla consistenza del tofu) aggiustate di sale e pepe, aggiungete il resto del rosmarino e lasciate raffreddare. Riprendete poi il composto e aggiungete il pangrattato, dovete ottenere un composto morbido ma lavorabile. Per sicurezza assaggiate per calibrare il sapore secondo i vostri gusti. Formate con la mani 4 polpette e schiacciatele leggermente con i palmi. Ungete una padella con un filo di olio, scaldatela e cuocete le polpette pochi minuti per ogni lato fino a renderle dorate. Giratele delicatamente con una spatola, sono piuttosto fragili. Servitele calde accompagnate da una verdura per contorno.

 

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