Piacere di conoscerti, sono Giulia

Trentaquattro anni suonati io, tre anni suonati il Pomodorino. Due case, due traslochi, una convivenza in corso, svariati viaggi e tante ricette. Quante cose in poco tempo! Sono Giulia Moscardo e vi presento il mio blog! Piccolo, rosso, sfizioso, aromatico e caramellato, semplice ma dall’aria sofisticata: il pomodorino confit mi sembra un perfetto esempio di come i contrasti possano accostarsi in perfetta sinergia. Allo stesso modo in queste pagine convivono sapori nostrani e profumi speziati, piatti veloci altri più elaborati, ricette salutari ma anche peccati di gola…che non badano a calorie. Un quaderno virtuale di appunti e scarabocchi, ordinato ma anche un po’ sconclusionato, dall’aria confortevole e un po’ retrò…un po’ come me…

…Come me, la cui paura più grande è che il tempo passi senza aver fatto tutto ciò che sogno, come me che faccio i picnic sul tappeto guardando “Sex and the city”, che trascorro il mio tempo a leggere e cercare ricette. I libri di cucina si sono lentamente impossessati della mia libreria, m’incanto davanti a foto di torrette di biscotti e di tortini infiocchettati. Mi piace informarmi delle proprietà dei vari ingredienti e scoprire sapori di terre lontane. E’ bello e confortante rendersi conto che il cibo giusto, se lo tratti bene, dà la possibilità di appagare il palato tutelando la salute. A questo proposito credo che sia necessario aprire la mente, prestare più attenzione a quello che si mette nel piatto e dirigersi verso un modo di nutrirsi più rispettoso per noi stessi e per ciò che ci circonda.

Sempre di corsa, le giornate per me dovrebbero essere di 48 ore, o per lo meno di 36… mi piacciono i film in costume, i tacchi alti, le scatole di latta, i libri nuovi, le matite colorate, gli amici, l’estate e soprattutto viaggiare. Sono vegetariana praticamente dalla nascita, carne e pesce non mi sono mai stati simpatici (per lo meno nel piatto) e a differenza degli altri bambini ho sempre divorato minestroni e verdure cotte senza batter ciglio.

Mi piacciono i piatti belli otre che buoni e credo che l’occhio voglia indiscutibilmente la sua parte. Per questo forse la mia vera passione sono i dolci: allietano la vista, sollevano il morale e addolciscono le giornate. Per me cucinare vuol dire anche liberare la mente e lasciarsi investire dalla creatività e Ii piacere negli occhi di chi assaggia è ciò che più ripaga.

(Photo by Ernesto Lillus)